Ho la responsabilità di tutti i passeggeri.

Le regole esistono a tutela di noi tutti.

La mia auto è di metallo, i pedoni e i bambini no.

Sia l’usura che la pressione, anche della ruota di scorta.
Usare pneumatici adatti alla stagione per avere la massima aderenza.

Le distrazioni al volante sono tra le prime cause di incidenti stradali
Non smettere mai di guardare la strada.
Se hai telefonate urgenti da fare, usa l’auricolare; se la telefonata è particolarmente stressante, tanto da causare un calo di attenzione, è meglio rimandarla oppure accostare l’auto.
Se devi mandare o leggere un messaggio sul telefono: prenditi qualche minuto per farlo, accostando la macchina e riprendi la guida solo quando avrai finito
Una piccola distrazione può essere fatale: procedendo a una velocità di 80 km/h si percorrono 22 metri in un secondo; significa che se smetti di guardare la strada per due secondi, per controllare un messaggio o inserire un CD, stai percorrendo quasi 50 metri. senza vedere quello che accade davanti al tuo veicolo.

Meglio arrivare tardi che non arrivare affatto.

L’uso di sostanze diminuisce i riflessi e la capacità di attenzione.

Come le altre sostanze l’alcool rallenta i riflessi e diminuisce la visione laterale alla guida.
La soluzione più sicura dopo aver assunto alcool è non guidare.
Fate mettere alla guida qualcuno che non abbia bevuto, magari decidendo il guidatore designato a inizio serata, permettendo agli altri passeggeri di bere liberamente.
Il BOB (o guidatore designato) permette a tutti di vivere serenamente la serata e tornare a casa incolumi.

Se avete bevuto e non avete alternative e dovete guidare, tenete conto di alcune informazioni su come agisce l’alcool:

quando assumiamo una bevanda alcolica, il tasso alcolemico sale per circa 50 minuti, fino a
raggiungere il picco massimo, per poi iniziare lentamente a decrescere attraverso lo
smaltimento del nostro organismo.

in media il tasso scende di 0,1 g/l ogni ora. Questo calcolo può aiutarci a capire quando
metterci alla guida in condizioni meno pericolose, per cui: