DRUG / SOSTANZE
CANNABIS
I principi attivi più importanti sono il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), il cannabidiolo (CBD) e il cannabinolo (CBN).
La marijuana (erba) è costituita da fiori essiccati delle piante femmine; l’hashish (fumo) è ottenuto dalla resina essiccata secreta dalla pianta.
I derivati della canapa sono generalmente mischiati al tabacco per essere fumati (canne, pipe ad acqua, chilom, ecc.). Più raramente sono bevuti (sotto forma di tè e tinture) o mangiati (space cake, yogurt).
La canapa può anche essere consumata con i vaporizzatori.
Rilassa, calma, stimola l’appetito, intensifica i sentimenti, la percezione dei colori e dei suoni, porta a stati d’estrema euforia e provoca eccessi incontrollati di allegria.
La percezione del tempo cambia (il più delle volte rallenta).
Riduzione del senso di pericolo, diminuzione temporanea della memoria breve.
Dosi elevate o il consumo di prodotti con basse concentrazioni di CBD, possono avere effetti allucinogeni e possono avere ripercussioni temporanee sulla concentrazione e sull’attenzione.
- Inizio degli effetti: dopo qualche minuto se fumata, dopo un paio d’ore se ingerita.
- Durata degli effetti: 1 – 2 ore se fumata, 8 – 14 ore se ingerita.
Accelerazione del ritmo cardiaco, abbassamento della pressione, stato di ansia, occhi rossi, bocca secca, fame "chimica" esagerata.
Vertigini, nausea e vomito possono comparire soprattutto alla prima assunzione.
A dosi elevate, si possono verificare angoscia, intensificazione dei sentimenti negativi fino a paranoia e attacchi di panico.
I rischi a livello psichico sono più elevati con i prodotti a basso contenuto di CBD e CBN.
Se consumi frequentemente e abbondantemente c’è la possibilità di sviluppare una dipendenza psichica dalla sostanza.
Tra i sintomi di dipendenza si possono verificare: sudorazione, vampate di calore, assenza d'appetito, insonnia e irritabilità.
In caso di consumo cronico c’è il rischio di un distacco dalla realtà, perdita di motivazione, apatia.
A causa dei prodotti della combustione, fumare regolarmente indebolisce le vie respiratorie (bronchiti, polmoniti e pneumotorace spontaneo).
Studi recenti hanno dimostrato che, tra soggetti con familiarità di patologia psichiatrica, quelli consumatori di cannabinoidi hanno maggiore probabilità di malattia mentale.
- Valuta sempre molto attentamente il tuo stato psico-fisico, l’ambiente che ti circonda e le persone che hai intorno, prima di assumere una sostanza (leggi le avvertenze generali)
- Il THC influisce temporaneamente sulla capacità di attenzione e concentrazione, se si ha l’intenzione di consumare, fumare solo durante il tempo libero
- Il THC per la durata dell’effetto, influisce sulla memoria a breve termine: non consumare prima di importanti prove in cui è richiesta lucidità mentale (esami, verifiche, colloqui
- Il consumo abituale di THC influisce sulla motivazione: può condizionare negativamente il tuo rendimento scolastico o le attività che vuoi realizzare
- Quando si bevono o si mangiano derivati della canapa, gli effetti sono più imprevedibili soprattutto a causa del rischio di sovradosaggio! Dosare con prudenza evitando le «abbuffate». Attenzione: l’inizio degli effetti è più lento!
- L’uso di derivati della canapa è fortemente sconsigliato per le persone che soffrono di malattie delle vie respiratorie o di patologie cardiache
- Allucinogeni
- Sedativi
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